Obiettivo Trofei
I Trofei Alfa Romeo, un pezzo di storia dell’arte italiana.
1965.
Luciano Minguzzi (1911-2004)
Discepolo di Giorgio Morandi all’Accademia di Bologna e del critico Roberto Longhi, espose in varie Quadriennali romane e Biennali di Venezia. Scultore e medaglista (le 500 lire di San Marino), fu artefice di importanti opere come alcune porte del Duomo di Milano e della Basilica di San Pietro in Vaticano.
Il Trofeo Alfa Romeo da lui realizzato vuole esprimere una parte meccanica di automobile, quasi un suo pezzo di lamierato essenziale, annerito forse dall’uso e dai lubrificanti, che a sua volta deve supportare altri pezzi da inserire successivamente nei perni che da esso fuoriescono, montato su una base di grigio metallo ferroso sì da rendere omaggio anche alle maestranze operose che hanno contribuito al successo dell’Alfa il cui logo è ben evidente nella luminosa targa sottostante in bronzo. Vari piloti: Baghetti, Bardelli, Bonomi, De Adamich, Di Bona, Facetti, Geki, Giunti, Kim, Munari, Riolo, Rodriguez, Vaccarella, Zeccoli.
La forma di un’ala in un frammento emblematico.
Luciano Minguzzi